man70x100MostraBOBBIO DOMENICA 25 LUGLIO

GIORNATA DEDICATA A LUIGI COMENCINI

Ore 19 – Cinema Le Grazie
Proiezione di

I BAMBINI E NOI

(episodio Educati e gentili, 56)

Regia di Luigi Comencini

In occasione dellinaugurazione della mostra Liberi tutti! I bambini di Luigi Comencini, verrà proiettato uno dei sei episodi dellinchiesta televisiva I bambini e noi, realizzata nel 1970, per la Rai da Luigi Comencini, un reportage geniale e folgorante sulle condizioni di vita dei bambini italiani. Lepisodio Educati e gentili, ambientato in una scuola dellalta borghesia milanese, mette in luce uno dei temi più cari a Comencini emerso anche nei film successivi: la necessità di liberare i bambini da ogni tipo di gabbia che possa tenerli imprigionati e il dovere di ridare ai bambini la loro dignità, la loro giusta e rispettosa collocazione nel mondo degli adulti.
Ingresso gratuito

Interverranno alla proiezione e allinaugurazione della mostra: Marco Bellocchio, Francesca Comencini, Matteo Pavesi direttore della Cineteca Italiana e i critici cinematografici Gianni Canova ed Enrico Magrelli e Lella Ravasi Bellocchio.

 

Ore 20.45 – Chiostro di San Colombano
Inaugurazione della mostra

LIBERI TUTTI!

I bambini di Luigi Comencini nelle immagini dellarchivio di famiglia
A cura di Fondazione Cineteca Italiana (Milano)

Liberi tutti! I bambini di Luigi Comencini nelle immagini dellarchivio di famiglia intende essere un omaggio a uno dei fondatori della Cineteca e grande maestro del cinema italiano: Luigi Comencini, colto in modo inedito, quanto mai energico e vivo, alle prese con uno dei suoi soggetti preferiti, i bambini.

Le immagini esposte sono scatti di vita privata, attimi rubati al lavoro sul set, i ritratti dei piccoli protagonisti dei suoi film: tutti o quasi tutti i bambini che lo hanno accompagnato nel corso della sua esistenza.

Il rapporto di Comencini con i bambini è stato in effetti davvero speciale e per tanti versi unico nel panorama del cinema italiano. Fin dallesordio, con La novelletta (1937) e poi con Bambini in città (1946) e Proibito rubare (1948), linfanzia è stata al centro del suo interesse sia come documentarista di impegno civile, sia come brillante intellettuale curioso di scoprire il segreto dei più piccoli, il loro senso di libertà, il loro comportamento istintivo e naturale.  Anche dopo il grande successo ottenuto con Pane amore e fantasia (1953) e il successivo Pane amore e gelosia (1954), film che gli valsero laffetto del grande pubblico e con i quali seppe indicare nuove vie al cinema italiano, linfanzia tornò puntualmente nei suoi lavori. Incompreso (1966), Le avventure di Pinocchio (1972), Voltati Eugenio (1980), Cuore (1984), Un ragazzo di Calabria (1987), Marcellino pane e vino (1991) sono state le tappe principali di questo percorso.

Ecco allora le numerose foto che ritraggono Comencini accanto ai bambini, attori e non, seduto ad ascoltare le loro storie a volte scombinate, a farsi confidare i loro sogni, o a spiegare il segreto di uninquadratura da girare: complice ma autorevole, talvolta autoritario, sempre dalla loro parte.

A fare da contraltare al Comencini pubblico, il nucleo più prezioso della mostra ospita le immagini private di Comencini bambino e delle sue bambine, le sue quattro figlie. Un accostamento che, nella sua semplicità, ci è parso affettuoso e ricco di rimandi e di storie questa volta non raccontate ma custodite nel ricordo dellinfanzia.

La mostra, a ingresso gratuito resterà allestita per tutta la durata del festival dal 25 luglio al 7 agosto e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 8 sino alla fine delle proiezioni serali del festival.