Evento inedito

Padri Nostri

con

Gioele Dix

moderato da Sara Chiàppori

Giovedì 27 Maggio 2021, ore 15.30

…dove si parla di padri e da padri, ma anche di figli e da figli. Padri naturali che hanno allevato, educato, orientato. Padri la cui presenza ha pesato molto. Oppure che hanno segnato la vita dei figli con la loro assenza. Ma anche padri letterari, dai quali abbiamo attinto esperienze di vita e ai quali ci siamo ispirati e dai quali abbiamo imparato il difficile mestiere di scrivere a l’ancor più difficile mestiere di vivere.

Giole Dix (nome d’arte di David Ottolenghi) è nato a Milano da una famiglia ebraica. Dopo la maturità classica, muove i primi passi nel teatro alla fine degli anni settanta con il Teatro degli Eguali partecipando mettendosi in evidenza per le sue doti attoriali in numerosi allestimenti teatrali, diretto da grandi registi: da Gabriele Salvatores (Sogno di una notte di mezza estate, musical rock), da Antonio Salines (Un marziano a Roma di Ennio Flaiano) e da Franco Parenti (nei due allestimenti molièriani, Il malato immaginario e Il Tartufo). Dotato di una originalissima cifra comica e di una felice abilità drammaturgica, inizia ad esibirsi al Derby Club e allo Zelig, gli storici cabaret milanesi), dove si impone immediatamente e adotta il nome d’arte Gioele Dix. Malgrado la popolarità televisiva del grande pubblico (soprattutto per le sue esilaranti apparizioni in Mai dire gol della Gialappa’s band) non rinuncia alla sua vera vocazione: quella di attore ed autore di teatro, dove ottiene prestigiosi riconoscimenti.

Tra i suoi molti spettacoli teatrali: Il libertino di E.E. Schmitt insieme a Ottavia Piccolo (2001), Corto Maltese da testi di Hugo Pratt con musiche di Paolo Conte, Edipo.com con la regia del celebre Sergio Fantoni (2003),  La Bibbia ha quasi sempre ragione con Cesare Picco al pianoforte (2004), Tutta colpa di Garibaldi con testi di Gioele Dix, Sergio Fantoni e Nicola Fano per la regia di Sergio Fantoni e successivamente Dixplay di Gioele Dix, con la partecipazione di Bebo Best Baldan, “Nascosto dove c’è più luce”,“Se potessi mangiare un’idea- Gioele Dix racconta e canta Giorgio Gaber”, Cita a ciegas con Laura Marinoni per la regia di Andrée Ruth Shammah… Attivo anche come attore cinematografico, è autore per editori nazionali di una decina di libri e tiene un blog su Repubblica.it.

 

 

Sara Chiappori Giornalista e critica teatrale, vive e lavora a Milano. Scrive e ha scritto di spettacoli e cultura per il quotidiano la Repubblica, Il Venerdì, D la Repubblica delle Donne, Amica, GQ, Hystrio. Insegna all’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. È stata consulente del festival “Il senso del ridicolo” diretto da Stefano Bartezzaghi a Livorno. Membro dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, è nella giuria del Premio Hystrio-Scritture di scena.