Incontro con i registi Damiano e Fabio D’Innocenzo

intervistati dal critico cinematografico Alberto Pezzotta

Venerdì 28 Maggio 2021, ore 11.00

Damiano e Fabio D’Innocenzo classe 1988, nascono a Roma, a Tor Bella Monaca, per poi seguire il padre che li porterà a vivere tra Lavinio, Nettuno ed Anzio. Da giovani appassionati di fotografia, oggi vantano un posto da enfant prodige del cinema italiano. I due giovani cineasti hanno raggiunto i loro obiettivi da autodidatti, senza studi specifici. La loro opera prima, “La terra dell’abbastanza”, è stata presentata alla Berlinale 2018 nella sezione Panorama e ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui, i Nastri D’Argento al Miglior Regista esordiente, alla Miglior Opera Prima e Miglior sceneggiatura; 4 candidature ai David di Donatello, tra cui Miglior regista esordiente e Miglior sceneggiatura originale. Il grande successo ottenuto da “La terra dell’abbastanza” ha dato l’opportunità ai fratelli di imporsi a livello internazionale e partecipare al prestigio-so workshop del Sundance Film Festival, riservato ai migliori registi esordienti al mondo, sotto la guida del pluricandidato all’Oscar Paul Thomas Anderson. Nel 2019 pubblicano la loro prima raccolta di poesie “Mia madre è un’arma”, della casa editrice La Nave di Teseo e il loro libro di fotografie “Farmacia notturna” edito da Contrasto. Il loro secondo film da registi, Favolacce, è stato selezionato in concorso al Festival di Berlino 2020 e ha ricevuto l’Orso d’argento per la migliore sceneggiatura anch’essa firmata da loro. Ottiene inoltre 10 candidature ai Nastri d’Argento 2020 tra cui miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura.

 

 

 

 

 

Alberto Pezzotta critico cinematografico, storico del cinema e della critica, collabora alle principale riviste e quotidiani italiani (“Corriere della sera”, “Bianco e Nero”, “8½”, “Cineforum”, “Segnocinema”). Ha tenuto corsi di storia e critica del cinema presso IED/Milano, Università Cattolica di Milano, Università di Udine/Dams di Gorizia, Dams di Torino, IULM.  Ha curato retrospettive per la Cineteca del Friuli, la Cineteca di Bologna, l’Udine Far East Film, il Trieste Film Festival/AlpeAdria. Dal 2008 al 2011 ha fatto parte del comitato di selezione della Mostra del Cinema di Venezia. È stato produttore associato del film L’intervallo di Leonardo Di Costanzo (David di Donatello per il miglior regista esordiente, 2013).

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