Lunedì 5 agosto – Bellas Mariposas

mariposas

Regia Salvatore Mereu
Sceneggiatura: Sergio Atzeni e Salvatore Mereu

con
Sara Codda, Maya Mulas, Davide Todde, Micaela Ramazzotti

Fotografia Massimo Foletti
Montaggio Paola Freddi
Scenografia Pietro Rais Marianna Sciveres
Costumi Alessandro Lai
Musica Balentes, Antonio Castrignanò, Rosalba Piras, Train to Roots
Durata 100 minuti
Distribuzione Viacolvento, Rai Cinema

 

– Ospite della serata: il regista Salvatore Mereu

 

bellas-mariposas-salvatore-mereu-poster copiaSardegna 3 Agosto: una lunga giornata per Cate.  
Undici anni e un unico grande sogno: fare la cantante  e sposare Gigi, un vicino di casa nerd con una madre rockettara. Per farlo però deve fuggire dalla sua città, liberarsi della sua numerosissima famiglia, da suo padre pezzemerda e non fare la fine della sorella Mandarina che a tredici anni si ritrova già con due figli.
Ad aiutarla la sua migliore amica Luna con la quale attraverserà Cagliari sotto il sole cocente e la coga Aleni, una donna bellissima, una strega si dice, che può leggere il futuro…

 

 

 

 

 

 

 

 

Il volo leggero di due ragazzine farfalle in un quartiere della periferia di Cagliari, cupo, disperato, laido come un girone dantesco. Bellas Mariposas di Salvatore Mereu è una ballata neorealista e poetica che diverte e commuove, una conferma per il cinema italiano che questanno alla Mostra offre sguardi originali sulla contemporaneità italiana, storie non banali e personaggi capaci di scaldare il cuore del pubblico. Dopo Acciaio e L’intervallo anche Bellas Mariposas, che Mereu ha tratto dal racconto di Sergio Azteni, tiene al centro due protagoniste adolescenti, interpretate da debuttanti.

  Paolo DAgostini, La Repubblica, 9 Maggio 2013

Riuscendo nellintento di recuperare sullo schermo la struttura narrativa della pagina; e conferendo al dramma un rattenuto livello emozionale grazie a un raffinato gioco di rimpallo fra realismo dellimmagine e tessuto letterario della parola.

  Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa, 9 Maggio 2013

Il risultato è un film originalissimo, crudo ma qua e là fragorosamente divertente, in cui il brulicante mondo di Santa Lamenera sembra qualcosa a metà fra la Little Italy di Scorsese e lo slum di un musical di Hollywood. Mereu ha talento da vendere, e la piccola Sara Podda (non professionista, come quasi tutto il cast) è una rivelazione Assoluta. Uno dei migliori film italiani della stagione.

  Alberto Crespi, LUnità, 9 Maggio 2013